
Penelope e il fascino del cupro
Un mercoledì, un giorno come un altro, 13 am, Via Tortona: esco dall’ufficio e mi domando come trascorrere al meglio la mia ora di libertà. Non particolarmente affamata inizio a camminare senza una direzione, senza la finalità di raggiungere qualcosa, spinta soltanto dalla volontà di ritrovare un po’ di energie per affrontare al meglio il pomeriggio. Ed è così che mi cade lo sguardo su una vetrina, rimango affascinata da un abito esposto su un manichino, un abito divino, armonico, leggero, sembra che parli proprio a me. Senza pensarci troppo entro nello showroom e conosco Chiara, una ragazza sorridente e disponibile, che mostrandomi l’abito e presentandomi il suo brand, mi regala l’entusiasmo che solo chi nutre una profonda passione per quello che fa è in grado di trasmettere. Colpo di fulmine fu. In pochi minuti capisco che sono nel posto giusto, esattamente dove avrei voluto essere e dove rimarrò tutta la mia pausa pranzo, sospesa ad ammirare le sue collezioni.

Oggi vi racconto qualcosa del suo brand e della sua filosofia che ho sposato fin da subito: qualità della materia prima e forte attenzione al dettaglio.
ABITI & TESSUTI
Chi è Chiara
Con un background nel marketing e nella comunicazione, Chiara è cresciuta in uno dei distretti tessili italiani, ereditando dai genitori la passione per la lavorazione dei tessuti, che ha interiorizzato e trasformato in competenza grazie all’attività imprenditoriale di famiglia.
Dove tutto è iniziato
Nel 2017, forte della conoscenza del settore tessile, Chiara decide di sviluppare una collezione di abiti in cupro e lancia una capsule collection di 40 pezzi. La chiama Penelope, come omaggio alla tessitura, riprendendo il concetto di tenacia e astuzia dello stratagemma utilizzato per comporre la tela dell’omonima protagonista dell’Odissea. Dopo il lancio ottiene un buon riscontro dal mercato, così, dalla volontà di conciliare una necessità lavorativa al desiderio di avere un’attività propria, l’idea prende forma e si concretizza in un progetto strutturato. Ad oggi Penelope è uno dei brand emergenti sul panorama milanese.
Il DNA del brand
L’originalità degli abiti risiede nella materia prima, il cupro, una fibra che deriva dalla parte più nobile del cotone attraverso una meticolosa lavorazione artigianale. Delicato al tatto e dall’effetto luminoso e confortevole, mi ha subito conquistata. Mi domando come venga prodotto e Chiara mi spiega che il filato viene lavorato e trasformato in tessuto nell’azienda di famiglia poi, Chiara prosegue, giunge nei laboratori artigianali lombardi che si occupano di tradurre con grande maestria il design in capi finiti, pregiati e unici nel loro genere.
Must have
Le mascherine, stilose e dai colori più svariati, mai state così attuali. In produzione da un anno e mezzo, Chiara le ha realizzate per un progetto in ambito musicale, repper undergraound per gli intendirori. Terminata la collaborazione, Chiara mantiene le mascherine in collezione mostando grandi abilità di previsione delle tendenze con una buona dose di lungimiranza. Prima per il forte inquinamento, poi per il coronavirus, le richieste esplodono fin dai primi mesi del 2020 e confermano il business acumen della fondatrice. Ne ho comprata una dal motivo floreale, si chiama Atena ed è diventata la mia più fedele compagna di viaggio.
Per seguire più da vicino Penelope e rimanere aggiornati sulle ultime novità del brand, potete seguire la mia pagina instagram! #coupdecoeur_narrazioni
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